COSA VISITARE IN UMBRIA IN UN WEEKEND? MONTEFALCO E SPOLETO, I DUE BORGHI PIU’ BELLI DI QUESTA TERRA. DEGUSTAZIONI DI OTTIMI VINI A MONTEFALCO, ARTE E CULTURA A SPOLETO
La maggior parte del turismo è concentrato in Toscana, ma l’Umbria da invidiare. La fioritura della piana di Castelluccio è tra gli eventi naturali più spettacolari da vedere almeno una volta nella vita. Il vino rosso Sagrantino di Montefalco, dal sapore corposo e strutturato si abbina perfettamente ai piatti della cucina umbra a base di carne e tartufo. Sorprendente è la bellezza di Spoleto, che sembra vigilare dall’alto le valli dell’Umbria.
ON TOP
- Il ponte delle Torri di Spoleto
- la degustazione di vini a Montefalco
COSA VISITARE
– Castel Ritaldi. Questo piccolo borgo merita una visita per il suo Castello, del XIII secolo. Nella limitrofa campagna si trova la Pieve di San Gregorio Magno, antica chiesetta sorta intorno all’anno 1000. (mattina-pomeriggio, attività gratuita).
– Spoleto. Una cittadina sorprendente, mistica. Consiglio di visitare la città partendo dall’alto, prendete le scale mobili che in 8 minuti e 24 secondi vi porteranno sulla cima della città. Da qui potrete ammirare la Rocca Albornoziana e l’imponente Ponte delle Torri, d’ispirazione ai più grandi artisti e pensatori degli ultimi secoli. Scendendo tra i vicoli della città incontrerete monumenti storici, fontane dalle forme bizzarre, archi antichi, un anfiteatro romano, e scorci spettacolari sulla vallata umbra. Consiglio di visitare la città nel pomeriggio perchè al calar del sole la luce del tramonto rende la città ancora più magica. A Spoleto si tiene, tra giugno e luglio, il Festival dei due Mondi, un vero inno alle arti, 15 giorni di spettacoli teatrali, concerti, mostre, danza (pomeriggio-sera).
– Montefalco. Chiamato la “Ringhiera dell’Umbria”, domina l’ampia valle che da Perugia si estende fino a Spoleto. All’interno delle mura di questo antico borgo è visitabile il Museo della Chiesa di San Francesco, inoltre è possibile gustare un tagliere di salami e formaggi norcini magari accompagnati da un calice di vino Montefalco in uno dei tanti localini del borgo (mattina-pomeriggio).
DOVE MANGIARE E BERE
– Ristorante “9cento casual”, Spoleto. Passeggiando tra i vicoli di Spoleto, in Via di Porta Fuga, un piccolo tavolino esterno tra candele e luci soffuse mi ha conquistato da subito, così ho scoperto il Ristorante 9cento Casual, un localino intimo e colorato. Un carpaccio di carne con fonduta di parmigiano al tartufo e un primo piatto di “strangozzi” alla spoletina accompagnati da un calice di vino rosso locale: tutto squisito e genuino, con un ottimo rapporto qualità prezzo. (cena, consigliata prenotazione, 25€ circa).
– Agriturismo gli “Olmi” dei fratelli Mancini, Castel Ritaldi. Se soggiornerete agli “Olmi” la famiglia Mancini non mancherà di preparare un pranzetto con prodotti locali a km zero accompagnati dal vino San Gregorio o Montefalco Sagrantino di loro produzione. (pranzo, su richiesta, 20€).
– Piazza del Mercato, Spoleto. Se avete voglia di stuzzicare qualcosa di tipico in stile “street food”, Piazza del Mercato offre di tutto e di più per una pausa Spritz e salumi o caffè e dolcetti umbri (merenda, 5/7€).
ATTIVITA’
– Visita al Museo di San Francesco, Montefalco. All’interno del complesso museale di San Francesco è conservato il gioiello di Montefalco, l’abside centrale dell’ex Chiesa di San Francesco, affrescata da Benozzo Gozzoli nel 1452 e narrante la storia della vita di San Francesco. La visita del Museo di San Francesco comprende anche una degustazione dei vini della zona, del rinomato Sagrantino di Montefalco e dell’Olio pregiato prodotto esclusivamente con le olive della valle umbra circostante. (mattina-pomeriggio, 7€).
– Degustazione del vino Sagrantino di Montefalco. Potrete fare una desgustazione di viniin uno dei tanti localini di Montefalco, oppure avere un assaggio di olio e vino all’interno del complesso museale di San Francesco. Se soggiornerete presso l’agriturismo gli “Olmi”, la famiglia Mancini vi farà visitare le loro vigne mostrandovi il funzionamento dell’imbottigliatrice del vino. (mattina-pomeriggio, su richiesta).
– Visita alle fonti di Clitunno. Lungo la via Flaminia fra Spoleto e Foligno, nel comune di Campello sul Clitunno, si estende una superficie di circa 10.000 mq, popolata da piccoli laghetti in cui si riflettono salici e pioppi creando un gioco di colori suggestivo ed unico. Considerate sacre dai Romani che qui venivano a consultare l’oracolo del dio Clitunno e a svolgere riti religiosi, come testimonia la presenza più a valle del Tempietto di Clitunno. (mattina-pomeriggio, 3€).
DOVE DORMIRE
– Agriturismo gli “Olmi” dei fratelli Mancini, Castel Ritaldi. Immerso nel verde poco fuori dal borgo di Castel Ritaldi, si trova l’Agriturismo “Gli Olmi” a conduzione familiare. Un luogo bucolico dove godere della quiete delle colline umbre. La struttura dispone di appartamenti in stile rustico, con bagno privato e cucinino, una piscina affacciata su distese di orzo e grano, una sala interna dove far colazione o pranzare, un grande giardino dove prendere il sole. La calda accoglienza della famiglia Mancini vi farà sentire “a casa”. (30€, a notte a persona).
– Hotel Gattapone, Spoleto. Non ho soggiornato in questa struttura, ma una volta in cima a Spoleto noterete il panorama di cui gode questo Hotel e penserete: “Perchè non ho prenotato una notte anche qui?” (da 90€ a camera a notte, colazione inclusa).
WEEKEND LUNGO?
Prolungando di una notte la vostra permanenza nei dintorni di Spoleto, consiglio:
– La fioritura della piana di Castelluccio di Norcia. Partendo da Spoleto con 1 ora 40 di macchina, seguendo le indicazioni per il parco nazionale dei Monti Sibillini, raggiungerete questo luogo incantato. Da fine maggio a luglio i fiori sbocciano contemporaneamente creando una combinazione di colori dalle sfumature di blu, giallo, verde, rosso e viola.
– Perugia. In direzione nord rispetto Spoleto (1 ora e 1o di auto) si trova Perugia. Cittadina diventata famosa per l’evento che attira i più golosi, “l’Eurochocolate”, 10 giorni di festa in ottobre interamente dedicati al cioccolato. Perugia è anche vita mondana, locali di ogni tipo, vino, arte e cultura. Ce n’è per tutti.
I CONSIGLI DI WEEKEND PLANNING
– Questa zona è ricca di eventi e di sagre, a volte non pubblicizzate. Chiedete alla gente del posto.
– Il tartufo regna sovrano nella cucina spoletina, voi buon gustai mi raccomando!
BUON VIAGGIO 😉
This entry was posted in Italia, Weekend